In momenti di pausa come quello che sta attraversando l’NBA da diversi mesi a questa parte, c’è tuttavia un argomento in grado da solo di portare avanti discussioni ed interesse di tutti i fan in giro per il Mondo: ci riferiamo al mercato o meglio alla free agency che ci ha tenuto compagnia per tutta l’estate ma che continuerà a far parlare di sé anche durante tutta la stagione 2015 – 2016 playoffs inclusi.
Già perché dopo aver vissuto oltre 3 mesi tra rinnovi contrattuali,(più o meno) clamorosi cambi di casacca e trattative infinite (vi riportiamo qui l’elenco di tutti gli affari conclusi) ecco che si comincia a fare speculazioni sulla free agency del 2016 che avrà come protagonista nientemeno che Kevin Durant, MVP di due stagioni fa, il quale arriverà al termine del suo contratto con gli Oklahoma City Thunder. Nonostante KD abbia più volte giurato “amore eterno” ad OKC, non è da sottovalutare il fattore coming home, quel fattore che tra le altre cose ha fatto si che LeBron James tornasse a Cleveland un anno fa e che tra 12 mesi circa potrebbe far approdare Kevin Durant a Washington, sua città natale.
Intanto in casa Wizards si pensa già al colpaccio ed è nientemeno che John Wall in persona ad esporsi e a lasciar intendere che quando arriverà il momento sarà propio lui ad incontrare Durant per convincerlo ad unirsi agli ex-Bullets. Queste le parole di Wall rilasciate a CSN Mid-Atlantic e raccolte per noi dal portale slamonline.com:
“Avremo un’opportunità di lanciare un’esca a Kevin Durant e tentare di riportarlo a casa. Quando arriverà il momento opportuno con molta probabilità io e lui avremo una conversazione e proverò a convincerlo. Ma so una cosa con sicurezza, anzi posso dire che l’unica cosa che so di lui è che sarà molto concentrato nel caricarsi Oklahoma City sulle sue spalle durante questa stagione, e questo è ciò che farò con i Washington Wizards: in ogni caso, quando KD potrà scrollarsi la tensione di dosso probabilmente parleremo insieme e vedrò cosa riuscirò a fare”.
Non c’è nulla da fare, la free agency entra nella testa di tutti, dai giocatori ai fan passando per i dirigenti, e c’è addirittura chi come D-Rose si porta decisamente molto avanti nel tempo: vedremo quale sarà l’esito delle decisioni di Kevin Durant.