“Mi sento benissimo. Non ne posso più di aspettare. Sono pronto a scendere in campo“. Queste sono state le dichiarazioni di Serge Ibaka, giocatore degli Oklahoma City Thunder, al media-day svoltosi ieri. L’importanza della presenza del congolese è stata sottolineata da un altro giocatore tornato da poco a disposizione, Kevin Durant: “Serge ci permette di essere più lunghi e fisici, è uno dei migliori stoppatori del mondo e averlo sul parquet cambia tanto per noi. Ci è mancato moltissimo la scorsa stagione e si è visto. Lui è la chiave del nostro successo“.
L’enorme peso specifico di Ibaka all’interno del roster dei Thunder non è intuibile solo dagli attestati di stima di Durant, bensì è riscontrabile in inconfutabili dati statistici. Lo scorso anno, nelle 64 partite in cui il congolese è sceso in campo, Oklahoma ha concesso 99.9 punti di media. In 18 match senza di lui invece i punti concessi in media sono stati più di 108. Inoltre, come se servisse una conferma ulteriore, i Thunder hanno perso 8 di queste 18 gare, mancando così la qualificazione ai play-off.
Anche Sam Presti, General Manager di Oklahoma, ha rilasciato dichiarazioni al miele nei confronti di Ibaka: “Penso che Serge abbia passato la migliore estate rispetto a tutti gli altri membri del roster, in termini di miglioramenti complessivi nel modo di giocare. Sta tirando molto bene ed ha anche perfezionato il suo passaggio“. Naturalmente tali dichiarazioni sono state apprezzate dal naturalizzato spagnolo, che le ha intese come un riconoscimento del suo grande impegno.
L’ottimismo che si percepisce a Oklahoma City è giustificato. Infatti, se le stelle della squadra riusciranno a rimanere integre nel corso della stagione, i Thunder saranno tra i principali indiziati per la vittoria finale.