Nonostante la stagione NBA sia alle porte (l’opening night è prevista per il 27 ottobre), sono già tante le voci che riguardano la free agency 2016 . I nomi che potrebbero infiammare gli animi dei tifosi sono soprattutto due: Kevin Durant, accostato pochi giorni fa ai Los Angeles Lakers, e Dwight Howard.
Il centro dei Rockets potrebbe decidere tra un anno di uscire dal contratto e diventare unrestricted free agent. Dwight però, forse anche memore di ciò che successe nel 2012 con Orlando e nel 2013 con LA, ha preferito mettere da subito in chiaro le cose: “Non sono un ragazzo che vive nel futuro. Considero importante solo il presente e quello che dobbiamo raggiungere come squadra“. Poi ha aggiunto: “Il mio lavoro è concentrarmi su come aiutare il team a diventare la migliore squadra dell’NBA e a vincere il titolo“.
L’ultima volta che Howard è stato free agent risale a due anni fa. In quel caso i Lakers sembravano i candidati numero uno ad ottenere la sua firma. Invece Superman, soprannome che lo accompagna sin dai tempi di Orlando, sorprese tutti firmando un contratto quadriennale a 87.5 milioni di dollari con gli Houston Rockets, lasciando la franchigia californiana a bocca asciutta.
Le dichiarazioni dell’ex Magic al media-day hanno continuato a gravitare intorno allo stesso leitmotiv: “Il nostro unico pensiero è vincere l’anello, non pensiamo minimamente alla free agency. Io amo Houston, questa città si è comportata benissimo con me e per questo voglio portare qui il titolo. La mia concentrazione è rivolta solo a trascinare la squadra fino alla vittoria“.
Le parole di Howard sono chiarissime, i tifosi dei Rockets possono stare tranquilli…almeno fino alla prossima estate.