Ad una settimana scarsa dalla prima notizia su quest’argomento, con oggi abbiamo fatto registrare il terzo capitolo di quella che doveva essere una semplice speculazione ma che si sta trasformando in una sorta di tormentone autunnale: Kevin Durant e la free agency del 2016.
In principio fu John Wall ad esporsi personalmente e presentare la candidatura di Washington e dei Wizards al fine di (ri)portare Kevin Durant nella sua città natale. La stella di D.C. è apparsa molto determinata e di sicuro tenterà di spendere tutto il suo star power accumulato in questi anni di carriera per tentare quello che potrebbe essere uno dei colpi più riusciti di sempre da parte della franchigia che ospitò Michael Jordan durante il suo terzo ed ultimo “return“.
Successivamente è stato il turno del noto ed estasiante opinionista dello sport americano a 360 gradi Stephen A. Smith, il quale a sua volta ha contribuito ad innalzare il livello di hype che si è creato intorno alla scelta che dovrà fare Kevin Durant quando la stagione 2015-2016 si concluderà: le fonti di Smith riportano che The Slim Reaper avrebbe addirittura giù scelto i Los Angeles Lakers come sua destinazione finale. Una rivelazione che se avesse anche solo una piccola percentuale di verità avrebbe un impatto clamoroso sia sulla franchigia stessa, da anni in ricostruzione, sia su tutta Lega in quanto prepotentemente riavremmo una contender quasi dal nulla (e che contender!).
Ecco che arriviamo infine al terzo e per ora ultimo capitolo di questa saga ed ovviamente dopo tutto questo polverone non può che essere il capitolo più scontato di tutti: quello delle smentite. Kevin Durant ha voluto rispondere alle dichiarazioni di Stephen A. Smith attraverso il giornale “The Oklahoman”, vi riportiamo le parole della stella dei Thunder:
“Io non ho assolutamente rapporti con Stephen A. Smith, nessuno nella mia famiglia o tra i miei amici parla con Stephen A. Smith quindi sta mentendo. Se mi fate una domanda su tutti questi rumors io ve ne parlerò, ma come ho detto già detto precedentemente io ho uno staff di persone con cui mi confido e so per certo che loro non hanno parlato con nessuno, quindi Smith sta semplicemente inventando delle storie”.
Smentita di dovere, si, ma le parole usate da Durant sono tutto meno che banali e sicuramente ci saranno altre speculazioni sulla free agency di KD35.