Durante la pre-season dello scorso anno, Byron Scott criticò fortemente la tendenza delle squadre NBA a prendere sempre più tiri da 3 punti. Il Coach dei Lakers non credeva che uno stile di gioco basato sul tiro da fuori fosse adatto per vincere il titolo. Partendo dal presupposto che otto degli ultimi nove campionati NBA sono stati conquistati dalla squadra che ha guidato la classifica per triple tentate e segnate nei Playoff, possiamo intuire quanto Byron fosse lontano dalla verità. Esempio lampante è Golden State, che pochi mesi fa ha registrato il record ogni epoca di triple segnate (67) nelle Finals.
Evidentemente, una tale dimostrazione di forza ha fatto cambiare opinione a Scott, che ieri ha dichiarato: “Il tiro da 3 mi piace. Anzi, aggiungerei una linea da 4 punti. Basterebbe andare indietro di due o tre passi e il gioco è fatto”. Byron ha poi affermato di aspettarsi che, in questa stagione, i suoi Lakers prendano tra le 18 e le 25 triple a partita. “Abbiamo giocatori che possono segnare molti tiri da 3: Lou Williams, Kobe, Jordan Clarkson, Nick Young e Anthony Brown”. Nella passata stagione i gialloviola hanno viaggiato a 19 tentativi da 3 a partita, 13 in meno dei Rockets che hanno guidato questa particolare classifica.
I giornalisti hanno poi chiesto a Scott cos’altro cambierebbe nelle regole NBA (oltre alla linea da 4 punti) e il Coach ha risposto così: “Se io fossi il Commissioner per un giorno, farei tornare indietro lo stile di gioco a quello degli anni ’80. Niente sangue? Allora niente fallo. Altro che flagrant foul…”