La stagione dei Memphis Grizzlies non è cominciata come ci si aspettava alla corte di coach Joerger. Sono arrivate certo due vittorie (contro gli Indiana Pacers e contro i Brooklyn Nets), ma anche due pesantissime sconfitte: quella in casa contro i Cleveland Cavaliers (con 30 punti di differenza), ma soprattutto l’eclatante disfatta per 119-69 contro i campioni in carica dei Golden State Warriors.
Per questo l’establishment dei Grizzlies ha cominciato a vagliare qualche soluzione per migliorare il roster della squadra, e sembra aver avviato delle trattative con i Miami Heat per il playmaker alaskano Mario Chalmers.
Chalmers, che in questa stagione percepirà 4.3 milioni $, è nell’ultimo anno di contratto. Il giocatore è stato reso disponibile per una trade da Miami durante l’offseason, anche se la franchigia di South Beach si è presa del tempo per valutare le prestazioni di Tyler Johnson e Josh Richardson prima di lasciare andare il suo storico playmaker (Chalmers è a Miami fin dal Draft del 2008).
Nella scorsa stagione Chalmers ha fatto registrare il suo career high in termini di punti (10.2 a partita), aggiungendo 2.6 rbd, 3.8 ass e 1.5 stl, in 29.6 minuti a partita, mentre le sue medie in carriera parlano di 8.9 pts, 2.4 rbd, 3.8 ass e 1.5 stl in 27.8 minuti.
I Grizzlies sono molto interessati e, secondo le prime indiscrezioni, sarebbero pronti a mettere sul piatto il playmaker sloveno Beno Udrih, veterano di 12 stagioni NBA, che vanta medie in carriera di 8.7 pts, 2.1 rbd e 3.5 ass.