Nella giornata di sabato Gerald Green, esterno dei Miami Heat, è stato dimesso dall’ospedale cittadino dopo un soggiorno di quattro giorni dovuto ad una motivazione ancora sconosciuta.
Lo scorso mercoledì Green è stato portato in ospedale a causa di un incidente dalle dinamiche misteriose avvenuto al di fuori del suo condominio. Secondo TMZ – che ha ottenuto la registrazione della chiamata inoltrata al 911 – la persona che ha segnalato il fatto ha detto all’operatore telefonico che Green era svenuto e che aveva lasciato dietro di sé una scia di sangue nel cortile del palazzo.
TMZ ha anche riferito che diversi testimoni oculari che hanno assistito alla scena hanno visto Green comportarsi stranamente nell’atrio del condominio – urlando a squarciagola -, e che ci sono volute diverse persone, tra cui anche il personale di emergenza, per placare l’insensata collera di Gerald Green e farlo sdraiare sulla barella dell’ambulanza. Il Miami Herald ha dichiarato successivamente che il giocatore non è stato arrestato, ma ha fatto notare che sempre mercoledì era stata inoltrata una richiesta d’assistenza da parte del Miami-Dade Fire and Rescue a causa di un “paziente combattivo e irascibile”.
Sia gli organi della franchigia della Florida che l’ospedale non hanno voluto rilasciare dichiarazioni in merito, tant’è che tutt’ora aleggia un alone di mistero sopra Green. Nonostante ciò, l’atletica small forward è di nuovo in salute ed è pronta a dare un contributo tangibile ai suoi Miami Heat.