Una sola vittoria nei primi otto incontri della stagione. Non c’è bisogno di altro per descrivere l’attuale situazione dei Sacramento Kings. E pensare che l’annata era partita con molte aspettative. Molte facce nuove nel roster ed entusiasmo ritrovato dopo parecchio tempo. L’obiettivo annunciato era la qualificazione ai playoff. Per raggiungerlo però è necessaria un’inversione di tendenza. Di certo il calendario non ha aiutato i Kings, che hanno dovuto affrontare i Clippers (due volte), Golden State, Memphis, Houston e San Antonio, non riuscendo a strappare neanche un successo. L’unica W è arrivata contro i non-esattamente-temibili Los Angeles Lakers.
DeMarcus Cousins, che è tornato stanotte contro gli Spurs dopo aver saltato i precedenti quattro incontri, ha rilasciato interessanti dichiarazioni nel post-partita: “Abbiamo alcuni problemi interni che dobbiamo risolvere. Appena li metteremo a posto, inizieremo a vincere“. L’ex Kentucky ha poi aggiunto: “Solo per essere chiari, io ho fiducia in ogni singolo compagno. Dobbiamo soltanto restare uniti“. Pare che per venire a capo delle problematiche, nei prossimi giorni sia in programma un meeting riservato esclusivamente ai giocatori.
Anche il coach George Karl ha voluto dire la sua riguardo lo spogliatoio dei Kings: “Probabilmente, in questo momento, i ragazzi sono piuttosto arrabbiati, confusi e frustrati“. Mercoledì sera, Sacramento affronterà in casa i Detroit Pistons. Vedremo se sarà in grado di mettere le cose a posto e di interrompere la striscia di sei sconfitte consecutive.