Kyrie Irving prosegue nel suo programma di recupero dopo l’infortunio al ginocchio rimediato nelle scorse NBA Finals contro i Golden State Warriors: l’intervento chirurgico e la lunga riabilitazione stanno procedendo bene ma regna la cautela dalla parti di Cleveland sulle previsioni del suo rientro in campo.
Irving sta lavorando con lo staff tecnico dei Cavaliers in palestra ogni giorno e da qualche settimana ha ripreso anche a svolgere alcuni workout con la palla, segno che il ginocchio è in buone condizioni ma non ancora abbastanza buone da convincere i medici ad accordargli il permesso di ricominciare a giocare in allenamento coi compagni. Per il momento l’équipe medica che sta seguendo Irving preferisce che il prodotto di Duke riacquisti una condizione atletica in maniera graduale oltre che un adeguato tono muscolare prima di poter tornare a sopportare contatti di un certo tipo.
Irving è sereno e non ha fretta, vuole rimettersi al meglio a scapito della celerità. Non è ancora chiaro quando avverrà il suo rientro, anche se il nativo di Melbourne un’idea tra sé e sé ce l’ha, come dichiarato a Dave McMenamin di ESPN.
C’è una luce in fondo al tunnel ma in termini di date non so quando riuscirò a raggiungerla: in realtà nella mia mente una data l’avrei fissata, ma è ancora presto per sbilanciarsi. Ho sentito tante voci, che potrei tornare a gennaio o anche prima, ma non mi sento né di confermarle né di smentirle. Io cerco di prendere un giorno alla volta e lavorare sodo senza guardare troppo lontano nel tempo. La cosa più importante adesso è non esagerare coi carichi di lavoro: devo mantenere lo sforzo il più continuo possibile senza forzare, l’obiettivo è tornare in forma ma senza frenesia. Questa è la cosa che mi preme di più al momento, evitare intoppi durante il recupero. Non mi hanno dato ancora il permesso di giocare e subire contatti, ma riesco a sprintare con la palla e a fare allenamento in maniera normale. Devo rimanere concentrato sul lavoro in sala pesi, nel rinforzare i muscoli della gamba e tornare nella forma migliore.