Prima Dell Curry, adesso il figlio Steph; l’albo d’oro dei record NBA è in continuo aggiornamento, e dopo stanotte c’è da annotare un passaggio di testimone da padre a figlio.
Il playmaker dei Golden State Warriors, infatti, tra i 34 punti messi a segno nella vittoria all’overtime contro i Brooklyn Nets, ha inserito i tiri da tre che gli hanno permesso di sorpassare il padre (adesso al 43esimo posto) nella classifica dei tiri da tre punti messi a segno in NBA.
La quarta ‘bomba’ di Curry contro i Nets, infatti, è stata la numero 1246 in carriera (valevole il 42esimo posto nella speciale classifica), staccando Dell che si fermò a 1245; piccola differenza è che all’ex giocatore dei Warriors servirono 1083 partite per arrivare a quel numero, mentre l’MVP in carica ne ha impiegate solo 427.
Altro record caduto nella notte è quello che riguarda il numero di stoppate effettuate in carriera, che ci porta dalla Bay Area a San Antonio, dove andava in scena la scontro tra Spurs e Sixers.
Se i ragazzi di coach Popovich si sono sbarazzati di Philadelphia senza troppe difficoltà infatti (92-83 il risultato finale), un momento da ricordare è sicuramente stato quando Tim Duncan ha effettuato la sua stoppata numero 2955 in NBA, sorpassando a quota 2954 David Robinson, suo mentore all’arrivo in Texas e con il quale ha formato le ‘Twin Towers’ che hanno condotto i nero-argento al primo dei 5 titoli vinti da Duncan stesso; Robinson si trova adesso al sesto posto della classifica, lasciando il quinto al suo erede naturale.