Jahlil Okafor sarà sicuramente molto frustrato per i brutti risultati che sta ottenendo con la maglia dei Philadelphia 76ers, protagonisti di una partenza da 0 vittorie e 16 sconfitte, ma non giustifica la reazione che ha avuto ieri in quel di Boston. Chiariamo bene i fatti: i 76ers hanno appena concluso il match (perso col punteggio di 84-80) contro i Celtics e per Okafor non rimane altro che andare a divertirsi con i propri amici per i bar della città del Massachusetts. E qui iniziano i problemi, all’uscita il lungo scelto alla terza chiamata allo scorso draft si trova davanti i soliti “personaggi” che cominciano a provocarlo. I “the 76ers suck” fioccano a dovere e Jahlil non ci sta, reagendo. Spintoni e pugni, fino a che non decide di andarsene. Multe e provvedimenti? Sicuramente arriveranno, la NBA non accetta questo tipo di comportamenti per un professionista che dovrebbe essere d’esempio al grande pubblico. Ora è tempo di indagare, il tutto è comunque visibile in questo emblematico video.