Secondo quanto dichiarato ai media dal coach ad interim dei Golden State Warriors Luke Walton, Steve Kerr potrebbe tornare a sedere in panchina nel weekend.
“Ovviamente questa è una possibilità”– ha detto Walton ai giornalisti ieri sera, prima della partita che ha visto i suoi perdere a Dallas senza Steph Curry. “Steve (Kerr, ndr) non ha detto che ce la farà sicuramente, ma ad essere sinceri, credo che neanche lui sappia con precisione se ce la farà o no.”
I Warriors chiuderanno il 2015 con un back to back stanotte, in casa degli Houston Rockets, per poi tornare alla Oracle Arena per due partite consecutive, sabato e lunedì.
“Penso che questa sia la ragione principale del fatto che sia venuto in trasferta con la squadra: vuole vedere come il suo corpo reagisce ai viaggi, sopratutto in aereo, ad arrivare a Houston nel cuore della notte per poi giocare il giorno dopo e poi volare nuovamente fino a casa per giocare ancora sabato”– ha aggiunto Walton. “E’ venuto con noi per questo, per testare sè stesso, a prescindere da se ce la farà o no a sedere in panchina tra due giorni.”
Questa trasferta in Texas è la prima occasione in cui Steve Kerr segue la sua squadra fuori dalla Bay Area, dopo il doppio intervento alla schiena sostenuto dal 50enne per risolvere i problemi di ernia del disco che lo affliggono da tempo.
Per vedere se il ‘test texano’ sia andato bene o meno, non resta che accendere il pc sabato sera e vedere se l’ex giocatore di Chicago Bulls e San Antonio Spurs riuscirà a sedere in panchina e guidare i suoi, a distanza di quasi 7 mesi dall’ultima volta (NBA Finals).