Stagione pessima, allenatore licenziato, dimissioni del proprio general manager, scelte al draft inesistenti. Eppure il proprietario dei Brooklyn Nets, il russo milionario Mikhail Prokhorov, crede che già dal prossimo anno vi siano possibilità di essere una contender.
“Abbiamo un sacco di giovani talentuosi come Rondae Hollis-Jefferson, siamo in attesa di Chris McCullough, abbiamo Markel Brown e tanti altri giovani abili. Abbiamo giocatori di esperienza come Brook Lopez e Thaddeus Young, al top della loro carriera” ha dichiarato ad ESPN. “Quindi ci serve un, due giocatori per far sì che i Nets possano essere una contender per il titolo. Farò tutto il possibile, così come tutta la dirigenza dei Brooklyn, per raggiungere questo obiettivo a partire già da questa estate”
L’unico vantaggio di Brooklyn per il mercato della free-agency? Lo spazio salariale, unito alla voglia di spendere da parte del proprietario, fan sì che i tifosi Nets possano sognare. DeMar DeRozan è un obiettivo (non) dichiarato, ma l’appetibilità è ai minimi storici: approdare in un team dove i “giovani” tanto decantati hanno messo assieme 106 punti fino ad ora in NBA non è una carta troppo convincente. Ad esso si aggiunge anche il problema degli “avversari” di mercato, in primis i Lakers, vogliosi di essere di nuovo grandi dopo il definitivo addio di Kobe Bryant.