Ebbene sì, si rimane sempre in Oceania. Si ritorna in Australia. Il primo classificato, votato da giocatori ed allenatori, tra i più scorretti protagonisti in campo della lega è proprio Matthew Dellavedova. Balzato su tutte le prime pagine dagli scorsi playoff, il play di riserva dei Cavs si è fatto conoscere per l’enorme energia che da sempre lo accompagna ogni qualvolta venga chiamato in causa, a volte anche esagerando. Tutti hanno ancora in mente l’infortunio patito da Korver, costretto a operarsi , e le storie tese con Al Horford, che di fatto ha eliminato le poche possibilità di Atlanta di sognare una finale NBA.
“E’ stato scorretto negli scorsi playoff, di sicuro” ha dichiarato un coach della Eastern Conference. “Ha rotto la gamba di Korver, si è aggrappato alle gambe di Gibson e Horford facendo sì che rispondessero alla provocazione e venendo espulsi.”
“E’ un giocatore sporco” ha confermato un coach della conference opposta. “Quando fai male alle persone, allora non è giusto.”
Ma non tutti la pensano così. Alcuni degli intervistati hanno espresso sì dei dubbi sulla correttezza di Dellavedova, ma rimangono convinti che si tratti soprattutto una questione di energia.
“Non è scorretto, non è un giocatore sporco. Semplicemente gioca in maniera molto dura” ha detto un assistant-coach. “Vedete, molti giocatori non piace vedere gente giocare in maniera dura perché loro stessi non vogliono giocare così duramente. Quindi appena ne vedono uno che gioca così viene etichettato come scorretto. Non è scorretto, semplicemente gioca in maniera ruvida. La gente ancora considera una giocata scorretta quella effettuata nei confronti di Korver agli scorsi playoff. Io non lo penso.”
“Tutto ciò che fa non è intenzionale. Non è come John Stockton, vero calcolatore di giocate sporche. Dellavedova le fa accidentalmente.” ha chiosato un giovane allenatore della Eastern Conference.
La parola a voi.