Dopo lo scioccante annuncio del proprio ritiro a causa della propria sieropositività, Magic riuscì a sconfiggere parecchi stereotipi relativi al virus dell’HIV entrando prima del Dream Team e poi andando al successivo All Star Game di Orlando, contribuendo fortemente a sdoganare l’informazione e i metodi di trasmissione della malattia. A 25 anni di distanza da quell’annuncio, Magic è ancora vivo, vegeto e in ottima salute, fornisce spesso la propria illustre opinione sulla realtà cestistica attuale e sui Lakers in particolare, ed è stato al centro, come parte lesa, dello scandalo razziale che ha portato all’allontanamento dalla NBA di Donald Sterling. Possiede inoltre una quota di partecipazione da due milioni di dollari della franchigia dei Los Angeles Dodgers di baseball ed è considerato uno dei più ricchi ex giocatori in circolazione.