Di recente è stato superato nella classifica dei realizzatori all time da Carmelo Anthony, ma sarebbe veramente riduttivo valutare Larry Legend solo da una classifica di questo tipo. Il prodotto di Indiana State fu una delle ali più forti e più competitive della storia del gioco, anima dei grandi Celtics degli anni ’80; nel 1992, dopo 13 stagioni di battaglie nella Lega, era ormai un veterano il cui fisico portava i segni di una carriera vissuta sempre al massimo pur di raggiungere la vittoria, con poco riguardo per il proprio fisico, e si sarebbe ritirato subito dopo la spedizione olimpica, canto del cigno di una carriera straordinaria. Dopo il ritiro Bird entrò prima nello staff dei suoi Celtics come assistente, per poi tornare a casa divenendo capo allenatore degli Indiana Pacers nel 1997. Nelle successive 3 stagioni portò sempre i Pacers in finale di conference, raggiungendo anche le Finals nel 2000; nel 2003 è invece rientrato nell’organizzazione della franchigia dell’Indiana con un ruolo dirigenziale, assumendo il ruolo di presidente esecutivo, che ricopre tutt’ora dopo una breve parentesi nel 2013, in cui dovette lasciare per motivi di salute: ma quella non è mai stata un grosso problema per un lottatore come il contadino da French Lick.