Primo di ogni epoca per assist e recuperi e uno dei play puri più forti della storia, non poteva certo mancare il nativo del Washington nel Dream Team, nonostante il carattere riservato che ne fece una vera icona dei Jazz degli anni ’90. Dopo 19 anni nello Utah, Stockton si è ritirato nel 2003 tornando nel suo Washington con la famiglia: suo figlio ne ha anche seguito le orme, diventando un buon play al college ed esordendo coi Kings nel 2014. John invece è rimasto legato a doppio filo con i suoi amati Jazz, con i quali ha collaborato ancora allenando le squadre giovanili nell’orbita della franchigia dello Utah. Dallo scorso ottobre invece è assistente allenatore a Montana State, nel college basket femminile. Nel 2013 ha pubblicato un libro con le proprie memorie, scritto a quattro mani con il compagno di mille battaglie Karl Malone.