Nella notte i Toronto Raptors hanno battuto i Detroit Pistons per 111-107, allungando, di fronte al proprio pubblico, la loro striscia vincente (la più lunga nella storia della franchigia) a 11 vittorie consecutive. Una soddisfazione per i tifori Raptors, che si somma a quella di vedere due giocatori della franchigia canadese – Kyle Lowry e DeMar DeRozan – al prossimo All Star Game che si giocherà proprio a Toronto, il primo come starter, il secondo partente dalla panchina.
Proprio DeRozan è stato il migliore in campo, con una prestazione da 29 pts, 4 ass, 3 rbd e 2 stl, mentre Lowry ha messo a segno 18 pts con 8 rbd e 3 stl. Buono l’apporto della panchina con i 16 pts di Cory Joseph e la doppia-doppia di Bismark Biyombo (12 pts e 13 rbd per lui)
Nonostante i Raptors abbiano condotto la partita dalla palla a due fino alla fine, il coach Dwayne Casey, si è scagliato contro la mancanza di concentrazione della sua squadra nell’ultimo quarto, che ha visto i Raptors gettare al vento un vantaggio di 20 pts, rischiando di vanificare gli sforzi fatti e di compromettere la vittoria:
“Dobbiamo assicurarci di fare un bel gioco, soprattutto in casa, e di assicurare ai nostri fan un basket di qualità, ma l’ultimo quarto non è stato affatto di qualità. […] Si possono anche vincere 11 partite consecutive, e poi si possono perderne 7, 8 di fila, se continuiamo a giocare con la mancanza di concentrazione, come abbiamo fatto nel quarto quarto. Spero che impareremo da questo e che continueremo così. Dobbiamo imparare da questo.“
Nonostante questo l’ambiente Raptors è più che mai inondato di ottimismo ed euforia, per una squadra che sta raggiungendo traguardi finora mai sfiorati.