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Settimo marcatore di tutti i tempi degli “Spartans” di Michigan State. Capace di segnare 50 e 48 punti in back-to-back (le due prestazioni migliori nella storia degli Spartans) ai tempi in cui ancora non era presente il tiro da tre. Scelto alla dodicesima chiamata dai Philadelphia 76ers, Terry Furlow aveva vestito le maglie di Cleveland, Atlanta e Utah.
Il 23 maggio del 1980 aveva una festa in programma: quella del suo ex compagno di squadra Clarence “Foots” Walker. Dopo essersi divertito ed aver fatto le ore piccole, Furlow decise di andarsene con la sua Mercedes Benz nuova di zecca. Lo rirtrovarono alle 3:10 del mattino. Un incidente stradale se lo portò via, morì sul colpo contro un palo della luce sulla superstrada dell’Ohio. Secondo quanto rivelato dai giornalisti che studiarono il caso, la polizia trovò tre lattine di birra all’interno dell’auto, e l’autopsia rivelò che Terry aveva fatto uso di Cocaina e di Valium.
Era nel bel mezzo della sua stagione migliore: 16 punti, 4 assist e 3 rimbalzi di media. 25 anni, tutta una vita davanti.