Non c’è solo Steph Curry come grande protagonista di una notte da macchina offensiva. Ci sarebbero da citare anche John Wall (41 punti e 10 assist proprio nella partita contro i Golden State Warriors), Kevin Durant (che ha realizzato il game-winner) e soprattutto Russell Westbrook, alla terza tripla doppia consecutiva.
Gli Oklahoma City Thunder hanno vinto contro gli Orlando Magic col risultato di 117 a 114, la quinta vittoria consecutiva oltre che la dodicesima vittoria nelle ultime 13 partite disputate. E sabato ci sono proprio i Warriors di Steph da affrontare. Ma torniamo a quanto detto ad inizio articolo.
Russell Westbrook ha chiuso il match con 24 punti, 19 rimbalzi (career-high) e 14 assist: 27esima tripla doppia in carriera, ottava tripla doppia stagionale, la terza consecutiva, la quinta fatta registrare nelle ultime 11 partite. Davanti a lui, nella speciale classifica delle “triple-doppie” tra i giocatori ancora in attività, troviamo solamente LeBron James (39).
Diciannove rimbalzi: l’ultimo playmaker ad impattare questa statistica si chiamava Jason Kidd (nel 2007).
“Il segreto dei mie rimbalzi? Vado semplicemente a prendere la palla. Non ho un metodo particolare. Cerco solamente di andare più forte rispetto agli altri, di competere al massimo livello ogni notte. Questo è il segreto”. RW docet