Chris Bosh incontrerà oggi il dottore che nei mesi passati lo ha aiutato a risolvere i gravi problemi fisici che lo hanno costretto ai box nelle ultime 30 gare della scorsa stagione. Coaguli di sangue, una diagnosi seria, di quelle che alle volte ti costringono a rinunciare alla carriera, se non a qualcosa di ancora più importante.
In questi ultimi giorni, il problema si è riproposto. Polpaccio sinistro questa volta. Ma da Miami fanno sapere che questa volta sembra essere tutto molto più “manageable”, sotto controllo.
Durante la giornata di venerdì, dopo essere approdato a Toronto, il numero 1 degli Heat ha preferito ritornare in Florida proprio a causa del guaio fisico che sembrava essere ricomparso, ma il viaggio e la situazione è apparsa fortunatamente molto più tranquilla.
Il 31enne di Miami quest’anno sta viaggiando a 19,1 punti e 7,4 rimbalzi di media. Una dote troppo preziosa per la squadra di coach Spoelstra, che incrocia le dita e spera non sia altro che un brutto spavento.