A Los Angeles il tappeto rosso è già stato steso da un pezzo. Russell Westbrook ai Lakers sarebbe il miglior modo per riaccendere i riflettori su una franchigia sempre più in ombra nel panorama NBA.
Il passato universitario ad UCLA e l’amore mai nascosto per la città californiana sono certamente due indizi non da poco. Ma le parole del giocatore dei Thunder sembrano andare in tutt’altra direzione:
“Nah, a me piace dove sono adesso. Oklahoma City è un gran bel posto per me”.
Semplice. Secco. In pieno stile Russ. Uno che da piccolo guardava l’NBA, sognava di calcare quel parquet e tifava Lakers.
Troppo poco però a quanto sembra per riuscire a portarlo alla corte della famiglia Buss.