Qualche settimana fa ci siamo divertiti ad assegnare i “nostri” Mid Season Award decretando chi, secondo il nostro modestissimo parere, meritasse il premio di miglior sesto uomo, miglior allenatore e così via. Se avessimo potuto premiare anche il “giocatore più sfortunato della Lega”, la nostra scelta sarebbe caduta unanimemente su Joel Embiid, centro camerunese dei Philadelphia 76ers draftato quasi due anni fa ma che non ha ancora disputato un minuto in NBA, causa il reiterarsi degli infortuni.
Il General Manager di Philadelphia, Sam Hinkie, è tornato a spendere paole sul talento africano, destinato a saltare anche la rimanente parte di questa stagione. Hinkie, che ha parlato con la stampa statunitense nella giornata di ieri, ha affermato che Embiid si trova al momento in Qatar in un centro specializzato per la riabilitazione di infortuni come il suo (frattura dell’osso navicolare che ha richiesto più di un’operazione) ed il suo completo recupero non avverrà prima dell’inizio della prossima stagione, con il giocatore che sarà costretto a saltare anche la Summer League ma sarà pronto a pronto per la prima gara ufficiale. Hinkie ha poi concluso le sue dichiarazioni con le seguenti parole:
“Sono sempre molto elettrizzato quando penso a lui perché ha davvero dei talenti molto rari e una chance davvero grande di poter aver una carriera fantastica in NBA”.
Nel frattempo i Sixers si coccolano i due giovani lunghi Nerlens Noel e Jahlil Okafor e due giorni fa hanno ulteriormente potenziato il pacchetto acquistando Joel Anthony, ma guai a dimenticarsi di Joel Embiid in quel di Philadelphia: le aspettative su di lui sono più alte che mai.