Joe Johnson debutta nel migliore dei modi con la nuova maglia degli Heat: nella vittoria di Miami 98-81 al Madison Square Garden di New York, l’ex giocatore dei Brooklyn Nets mette a referto 12 punti che gli bastano per superare quota 19mila nella classifica cannonieri all-time della Lega.
Johnson diventa così il 51esimo marcatore ogni epoca della NBA scavalcando Dale Ellis e toccando per la precisione la cifra di 19009 punti realizzati. Il nativo di Little Rock, Arkansas, ora mette nel mirino Reggie Theus che lo precede in questa speciale classifica di appena 6 punti, più avanti Gail Goodrich con 19181 ed Eddie Johnson a 19202.
Johnson, oltre ai 12 punti, mette insieme 3 rimbalzi, 3 assist, 3 palle perse con 5 su 10 dal campo, 1 su 3 dall’arco e uno su uno ai liberi nell’unico viaggio in lunetta nei 30 minuti di utilizzo contro i Knicks partendo nello starting five di coach Erik Spoelstra. Proprio quest’ultimo aspetto è stato fondamentale nella scelta della chiamata numero 10 assoluta del Draft 2001, come confermato anche ai microfoni di ESPN prima del match.
Ho scelto Miami perché ho tanti amici di lunga data qui, mi hanno aiutato molto nel processo di scelta. Mi sono confrontato con molti di loro e mi hanno convinto a scegliere gli Heat, che si sono dimostrati anche molto interessati a me garantendomi un posto in quintetto. Avevo anche altre diverse offerte ed è stata dura rifiutarle, ma penso di avere compiuto la scelta migliore per me.
Johnson è alla sua quinta esperienza nella Lega: un anno ai Boston Celtics, poi triennio dal 2002 al 2005 ai Phoenix Suns, quindi il lungo matrimonio con gli Atlanta Hawks concluso nel 2012 col passaggio ai Nets da cui si è liberato qualche giorno fa, prima dell’approdo a South Beach dove il veterano in maglia numero 2 cercherà di dare un apporto importante alla causa di Dwyane Wade e compagni in vista della campagna Playoffs che scattano ad aprile.