I New York Knicks hanno sicuramente bisogno di rinforzi, lo sottolinea la clamorosa rottura di questa notte tra Carmelo Anthony e la tifoseria. Con il decadale concesso a Jimmer Fredette ormai prossimo alla scadenza, i newyorchesi, che hanno perso 15 delle loro ultime 18 uscite, avranno principalmente bisogno di una point-guard che possa garantire minuti alle spalle di un mai completamente convincente José Calderon.
In questo senso ci sono diversi nomi accostati ai Knicks, il cui coach ad interim, Kurt Rambis, subentrato a Derek Fisher dopo il licenziamento di quest’ultimo, ha confermato che la franchigia si muoverà per aggiungere un uomo alla propria rotazione.
In questo senso uno dei nomi che è stato proposto con più insistenza nelle ultime ore è quello di Ty Lawson, fresco di buyout con gli Houston Rockets e che sarebbe stato valutato dall’establishment dei Knicks. Tuttavia, stando a quanto riportato da Marc Berman del New York Post, la dirigenza non sarebbe completamente convinta dal profilo di Lawson, soprattutto a causa degli scarsi risultati ottenuti con i Rockets, e starebbe valutando quindi altri giocatori.
Tra di essi spiccherebbe anche il nome di Tony Wroten, ex giocatore dei Philadelphia 76ers, tagliato a dicembre dalla franchigia della Città dell’Amore Fraterno. Il giocatore, secondo quanto riporta Frank Isola del New York Daily News, si sarebbe anche incontrato con alcuni “emissari” dei Knicks per qualche contatto esplorativo.
L’opzione meno probabile rimane il prolungamento del decadale di Fredette, che nella sua avventura newyorchese ha collezionato cinque minuti di garbage time nei quali ha segnato 7 punti complessivi.