Il momento di dire basta arriva per tutti (purtroppo): chi prima o chi dopo deve rinunciare a ciò che ha fatto per una vita intera, dedicandosi invece a divani, poltrone e lunghe passeggiate nel parco per combattere la noia. Questo momento è arrivato anche per Joey Crawford, decano degli arbitri NBA. Il buon vecchio Joey ha confermato che dovrà anticipare il suo ritiro (inizialmente previsto per fine stagione) a causa di un infortunio al ginocchio che gli impedisce di proseguire l’attività per questi ultimi mesi di stagione 2015/16.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Crawford a NBA.com:
“Sono stato fortunato: in 35 anni ho avuto solo un paio di infortuni al polpaccio. Ma negli ultimi due anni -il 38esimo e il 39esimo- le mie condizioni fisiche sono precipitate. Che ci devo fare? Andare avanti e basta!”
Il 64enne Crawford è stato sottoposto a intervento chirurgico al menisco lo scorso Dicembre, ma a quanto pare l’intervento non è stato sufficiente: per tale motivo, la carriera di uno degli arbitri simbolo della storia della Lega giunge a una conclusione con circa quattro mesi di anticipo rispetto ai piani iniziali.
Per concludere, Crawford ha voluto spiegare (e prendersi le colpe) il famoso episodio del 2007, quando in seguito a un doppio tecnico fischiato a Tim Duncan (reo di aver riso di una sua decisione dalla panchina) venne sospeso dall’attività:
“Ero molto, molto arrogante: la colpa di quell’episodio del 2007 è esclusivamente mia. Posso dirlo senza problemi, molto meglio i miei ultimi 10 anni che non i primi 29…”
Thanks Joey, take care!