I San Antonio Spurs assistono a un passaggio di consegne in vetta alla piramide della franchigia: Peter Holt, storico proprietario in carica come presidente dell’organizzazione e amministratore delegato, ha annunciato che andrà in pensione e lascerà entrambi i ruoli alla moglie, Julianna Hawn.
La notizia era iniziata a balenare da qualche mese dalle parti del Texas, e nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità con un comunicato apparso sul sito degli Spurs. Ecco le parole rilasciata a riguardo da Peter Holt.
Sono orgoglioso di ciò che è stato fatto nelle ultime due decadi sotto la mia presidenza. I titoli sono qualcosa di meraviglioso, portare questa franchigia alle luci della ribalta è stato importante, ma il traguardo raggiunto più bello per me rimane l’impatto avuto sulla comunità. L’orgoglio, il supporto e l’amore che questa città ha nei confronti degli Spurs è fantastico ed emozionante.
L’era Holt è iniziata a tutti gli effetti nel 1996, quando è diventato proprietario di maggioranza anche se era entrato come socio di minoranza nella franchigia nel 1993. Sotto la sua egida un ventennio irripetibile: 5 titoli NBA, 19 stagioni consecutive ai Playoffs, una crescita a livello sportivo e commerciale del brand Spurs esponenziale.
Holt, che compirà 68 anni il prossimo 26 luglio, lascia il testimone alla moglie Julianna Hawn Holt, che non vede l’ora di assumere i nuovi incarichi.
La nostra proprietà con gli Spurs in fondo è sempre stato un affare di famiglia, quindi per me non è una novità assoluta. E’ da qualche anno che stavo pensando ad assumere un ruolo più attivo all’interno della franchigia e questo sembra il momento giusto, di comune accordo con mio marito. Insieme abbiamo deciso per questo passaggio, per il bene della Spurs Sports & Entertainment. Sono entusiasta per la stagione attuale della squadra e prevedo ancora un grande futuro per tutta la nostra organizzazione.