Nonostante i Toronto Raptors stiano vivendo un’annata formidabile (secondi nella Eastern Conference, dietro soltanto ai Cleveland Cavaliers di LeBron James) non sono neppure al completo: manca infatti alla squadra l’apporto di DeMarre Carroll, l’ala fortemente voluta dalla dirigenza dei canadesi nella scorsa free agency, che si è operato in artroscopia al ginocchio destro il 6 gennaio e non calca un parquet da quella data.
Carroll quest’anno ha giocato solo 23 partite con i Raptors nelle quali ha messo insieme 11.7 pts, 4.8 rbd, 1 ass e 1.7 stl. Numeri che non giustificano ancora completamente il pesante investimento economico fatto dall’establishment di Toronto su di lui (un contratto da 60 milioni $ in 4 anni). L’assenza di Carroll ha costretto il coach dei Raptors, Dwayne Casey, a sostituirlo con i vari Terrence Ross, James Johnson e Norman Powell.
Adesso però sembra che il lungo processo di recupero di Carroll sia giunto al termine, e il 29enne dovrebbe essere pronto a rientrare tra un paio di settimane, almeno stando a quanto riportato da Josh Lewenberg della TSN. Ad ogni modo Toronto potrebbe essere disposta ad aspettare ancora, per evitare ricadute al ginocchio di Carroll poco più di un mese prima dei playoff, in modo da avere il giocatore disponibile nella fase più importante della stagione, anche perché la squadra non sta risentendo eccessivamente della sua assenza (44-20 il record della franchigia, che ha messo nel mirino, per la prima volta nella sua storia, l’obiettivo di superare le 50 vittorie stagionali). Comunque Carroll sta cominciando a lavorare sempre più sodo in allenamento, ed è in grado di sostenere anche intere sessioni di uno contro uno con i coach. Segno questo che il suo ritorno in condizione è ormai questione di giorni.