E’ noto il fatto che Gregg Popovich, capo-allenatore dei San Antonio Spurs, sia un tipo estremamente pratico e che badi esclusivamente al sodo.
Popovich, intervistato recentemente, ha detto la sua riguardo l’approccio della propria squadra agli shootarounds. Coach Pop ha dichiarato che la squadra ne svolge pochissimi durante la regular season, in particolare perché la maggior parte di questi sono una perdita di tempo:
Un allenatore di pallacanestro non deve essere solo preparato tatticamente, ma deve saper ascoltare i propri giocatori e cercare di andargli incontro nei limiti del possibile. I miei, ad esempio, preferiscono fare pochissimi shootarounds. Per loro rappresentano un impegno in meno, per cui li aiuta a riposare e a ritrovare qualche energia mentale in più per le successive gare. In passato c’è stato un periodo in cui facevamo molti shootarounds, ma alla fine mi resi conto anche io che la maggior parte di questi fossero una perdita di tempo. Molte franchigie NBA ne fanno molti anche a causa delle pressioni dei loro proprietari.
Gregg Popovich, inoltre, ha parlato anche a riguardo delle sessioni video:
Le nostre sessioni video sono brevi e mirate: si focalizzano principalmente su determinati aspetti di gioco degli avversari che ci interessa approfondire. La regular season è lunga, ci sono 82 partite più quelle dei playoffs: se dovessi tenere dei clinic tecnici ad ogni sessione video, la mia squadra si addormenterebbe dopo 10 minuti!