Il secondo giorno di First Four definisce le ultime due squadre ad entrare nel bracket di questa March Madness 2016 che vedrà, in giornata, l’inizio del First Round ( 17 e 18 marzo ): sono dunque Michigan ed Holy Cross ad avanzare al turno successivo dove ad attenderle troveranno, rispettivamente, Notre Dame ed Oregon.
Vittoria al cardiopalma per i Wolverines, come da abitudine nell’ultimo mese , che si aggiudicano il seed #11 nell’East Regional vincendo 67-62 contro Tulsa: due squadre che ad un mese dal torneo non pensavano di trovarsi certo qui ma Michigan, semifinalista del torneo di Big Ten grazie alle due vittorie allo scadere contro Northwestern ed Indiana ( eliminata successivamente da Purdue ), ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto a Tulsa, approdata al torneo tra mille polemiche per una stagione non proprio esaltante, culminata nella pesante eliminazione al primo turno del torneo dell’ American Conference per mano di Memphis ( 89-67 ); quel qualcosa in più risponde al nome di Zak Irvin che nell’ultimo minuto di gioco mette a referto una tripla e due liberi che danno lo strappo decisivo ai suoi per portarsi a casa il risultato.
Gli Holy Cross Crusaders conquistano il seed #16 nella parte West del bracket a spese dei Southern Jaguars con il passivo di 59-55: gara tutto sommato equilibrata che vede i Crusaders, avanti all’intervallo di 5 lunghezze ( 27-22 ), tenere duro fino al fischio finale per accaparrarsi quella vittoria che, in un torneo NCAA, mancava da ben 63 anni ( 1953 ); l’ex ateneo della leggenda Celtics Bob Cousy, che può vantare in bacheca anche un titolo datato 1947, dovrà vedersela ora con la testa di serie #1 del West Regional, Oregon.