Serata da ricordare quella andata in scena nella notte italiana a Indianapolis: non tanto per i locali Pacers, che escono sconfitti dalla contesa, ma per gli ospiti, i Raptors, che espugnano la Bankers Life Fieldhouse dopo un supplementare e volano a un sempre più solido secondo posto a Est. Ma la serata entra nella storia dei Raptors grazie al classico eroe che non ti aspetti: Bismack Biyombo.
Complice il settore lunghi decimato, il centro ex Charlotte infatti ha catturato la bellezza di 25 rimbalzi in 42 minuti sul parquet (16 difensivi, 9 offensivi), scrivendo il proprio personale career high nonché quello della stessa franchigia dei Raptors. Biyombo ha inoltrato completato l’opera e la doppia doppia aggiungendo anche 16 punti con 5/6 dal campo.
Per dare l’idea del dominio del lungo africano sotto i tabelloni, basti sapere che nessun altro di entrambe le squadre ha superato la doppia cifra di palloni catturati. Inoltre, al di là del record in sé ovviamente importante, i 9 rimbalzi offensivi hanno dato secondi possessivi fondamentali ai Raptors per la vittoria: non a caso, con il congolese in campo, Toronto ha avuto un plus minus di +16, in una gara vinta di 7 all’overtime nonostante la presenza in campo del centro, come detto, per 42 minuti, il che dà l’idea di quanto invece i canadesi soffrissero senza il loro lungo.
Una bella soddisfazione dunque per Biyombo, che ha inizialmente faticato a trovare spazio nella Lega e che non può vantare particolari doti tecniche, ma che grazie all’impegno e all’applicazione difensiva e a rimbalzo sta sempre più diventando un elemento importante in una squadra di prima fascia a Est in qualità di più che onesto lavoratore: per una notte, l’eroe della working class non può che essere il congolese.