La straordinaria stagione dei San Antonio Spurs (oscurata solo dal “totalitarismo” di Golden State) continua a lasciarci sorprese su sorprese e anche stanotte è arrivato un nuovo record.
Nonostante un roster a disposizione ridotto, inclusa l’assenza di Kawhi Leonard, gli Speroni hanno continuato il loro dominio assoluto all’interno delle mura amiche che portano il nome di AT&T Center; con la vittoria sui Memphis Grizzlies per 110 a 104, San Antonio pareggia il record di vittorie casalinghe detenuto dai Chicago Bulls del ’96 (esatto, quelli del 72-10), il miglior “inizio di stagione per partite vinte in casa”, che recita 37 vittorie a fronte di 0 sconfitte.
Senza Patty Mills, Danny Green, Boris Diaw e il già citato Leonard, i 3 vecchietti fedelissimi di Gregg Popovich hanno ancora una volta fatto il loro dovere ma la palma del migliore in campo spetta senza dubbio a LaMarcus Aldridge, ormai definitivamente inserito all’interno degli schemi di San Antonio, che ha fatto registrare 32 punti originati da un 12 su 16 dal campo e 12 rimbalzi.
Duncan, Ginobli e Parker, assieme allo stesso Aldridge, avranno l’opportunità di riposare nelle prossime due partite, inclusa quella contro gli OKC Thunder; al di la dei record, i playoffs incombono e con una posizione ben salda ad Ovest è importante preservare gli uomini chiave della squadra. Tuttavia siamo sicuri che, segretamente ed in silenzio, gli Spurs tenteranno di raggiungere il record di imbattibilità casalinga, obiettivo al momento non ancora raggiunto da nessuno ma sfiorato dai Boston Celtics del 1985, poi vincitori del titolo, che fecero registrare 40 vittorie ed una sola sconfitta: aspettiamo e sapremo.