Dwyane Wade non dimenticherà mai il suo primo incontro con Kobe Bryant. Wade, con i suoi Miami Heat, andò a Los Angeles nel Novembre 2003. Nel suo primo match contro i Lakers di Kobe perdette per 99-77. Fu l’ottava partita da professionista per la stella degli Heat che però, su sua stessa ammissione, gli permise di imparare moltissimo sul modo di stare in campo di Kobe.
Durante il terzo quarto di quella partita, Wade dovette occuparsi di marcare il numero 24 per la prima volta nella sua carriera. Appena pochi minuti più tardi, D-Wade riuscì a rubare un pallone dalle mani di Kobe. Un momento, il primo, che non dimenticherà mai:
Per me quella giocata è stata una gioia immensa. Dentro di me mi sentivo super. Non significava molto per lui invece. Loro erano sopra di 30 o 40 punti. Per me comunque ha significato tantissimo quella palla rubata a Kobe Bryant.
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Nel corso degli anni i due si sono poi ritrovati in Nazionale, All Star Game e altre celebrazioni. Incontri che hanno determinato una lunga e forte amicizia. Mercoledì notte Kobe e Wade si rincontreranno per la 20esima volta con Dwyane avanti 11-8 negli scontri. Wade ha poi ammesso che gli chiederà un souvenir a fine partita per ricordare l’ultimo incontro.
Non so ancora cosa gli chiederò, ma voglio qualcosa di differente rispetto alle solite scarpe firmate. Gli chiederò altro. E’ pazzesco pensare che sarà l’ultima partita contro di lui.