Tra i Detroit Pistons e Kevin Durant non scorre buon sangue. Qualche giorno fa KD aveva criticato Reggie Jackson, reo secondo il numero 35 di essersi pavoneggiato troppo al termine della vittoria dei Pistons sui Thunder. “Volevo giocare contro i Pistons,” ha dichiarato Durant in un’intervista per spiegare i motivi della sua assenza nel match. “Ma lo sapete, è Detroit. A chi interessa qualcosa di Detroit?“.
La replica a queste parole è arrivata direttamente da Stanley Johnson: “Ha detto delle cose fuori luogo e poco rispettose. Se avesse voluto avere un impatto sulla partita, avrebbe semplicemente dovuto giocare“. Il rookie poi si è tolto qualche altro sassolino dalla scarpa: “Qui da noi, nessuno è spaventato di giocare contro Durant. Il prossimo anno abbiamo in programma due match con loro ed evidenzierò per bene le due date sul mio calendario. Non siamo una squadra con cui si può scherzare. Deve rispettarci perché siamo un team da playoff. Dicendo quelle parole ha mancato a tutti noi di rispetto“.
Difficilmente queste dichiarazioni passeranno inosservate ad Oklahoma City. Sarà direttamente Durant a rispondere o qualche altro giocatore vorrà dire la sua?