Derby losangelino back-to-back quello che va in scena a partire da stanotte. Gli ultimi derby per Kobe Bryant, che per 20 anni si è goduto le sfide tra “fratelli”, allo Staples Center, oltre che godersi le sfide (vinte e perse, of course) contro uno dei nemici storici, in ben due occasioni, dei Los Angeles Lakers: Doc Rivers, ex allenatore dei Boston Celtics.
Proprio l’attuale coach dei Clippers ha parlato con i giornalisti delle sfide che sta preparando sotto il profilo tattico per arginare una delle leggende di questo gioco, le ultime prima del ritiro di KB24:
“Sono molto felice che si ritiri” ha rivelato coach Rivers. “Sarò felice quando arriverà il giorno. Mi ha procurato molto dolore e paura durante la mia carriera e quindi non vedo l’ora che arrivi quel momento. Tutti gli altri mentono. Dicono bugie quando dichiarano di voler vedere Kobe giocare ancora ed ancora, ma non è affatto vero. Questo ragazzo ci ha fatto soffrire, tutti quanti.”
Parole di rispetto, intrise di una qualche specie di sacralità che solo 2 grandi nemici possono comprendere. Un titolo a testa tra il 2008 e il 2010, una montagna di sfide in passato:
“Posso solo ricordare a tutti quanto fosse tosto affrontarlo ogni notte. Penso che in quelle serie di playoffs ciò che ha fatto sempre la differenza è stata la mentalità di Kobe. Sapevamo tutti del talento che aveva. Ma ti accorgi delle capacità mentali solamente quando sei il suo allenatore o quando lo devi affrontare ai Playoff, quelle sfide mi hanno insegnato tanto.