L’inaspettata sconfitta contro i Timberwolves ha reso ancora più complicata la rincorsa dei Warriors al record dei Chicago Bulls. Adesso Golden State dovrà vincere obbligatoriamente i restanti quattro match per arrivare alla fatidica quota di 73 vittorie in regular season.
Durante la conferenza stampa post-partita, un giornalista ha domandato a Draymond Green se i Warriors non fossero stati troppo presi da questa euforia per la possibilità di battere il record dei Bulls. Green ha ribattuto in questo modo:
“Sinceramente? Sì. Anche se non direi che sia stata una questione di euforia. Penso che a un certo punto sia nella natura di noi giocatori non vedere l’ora che finisca la stagione regolare. 82 partite sono tante e dopo un po’ ti annoiano”. Il numero 23 ha poi aggiunto: “Questa non è una giustificazione. È solo che cerco di essere il più sincero possibile con voi e questa è la pura verità. Arrivi ad un certo punto dell’anno in cui vuoi soltanto che i playoff inizino. Tutto qua“.
Nelle rimanenti quattro partite i Warriors dovranno affrontare due volte gli Spurs e due volte i Grizzlies. Se Golden State desidera davvero registrare il nuovo record non potrà permettersi ulteriori battute d’arresto.