Pau Gasol incerto sul suo futuro a Chicago

I playoffs sono davvero vicini, ad appena una manciata di partite da disputare, ma c’è già chi pensa alla free agency di Luglio specialmente se la postseason sembra ormai quasi irraggiungibile. Parliamo dei Chicago Bulls, con un piede fuori dalle 16 pretendenti al titolo e del lungo Pau Gasol il quale sembra sicuro di tutto meno che della sua permanenza in Illinois anche per la prossima stagione.

Gasol, 36 anni, ha una player option da oltre 7 milioni di dollari ma al momento non è scontato che la eserciti e che anzi voglia testare il mercato da free agent. Per essere ancora più precisi, vi riportiamo le parole di Pau rilasciate dopo la sconfitta contro i Miami Heat (sconfitta che potrebbe aver definitivamente ucciso le speranze dei Bulls per i PO), raccolte per noi da ESPN:

“Niente è stato ancora deciso. Valuterò ciò che è necessario fare quando sarà il momento. Tuttavia, il modo in cui la squadra ha reagito alle difficoltà e come ha finito la stagione non è stato per nulla gradevole ed è davvero deludente. Dovrò valutare delle cose, è dura portare a termine una stagione come questa. Non è finita ma come sappiamo, siamo in una difficilissima situazione, quindi tutto sarà preso in considerazione”.

Un Gasol deluso dunque, come si evince dalle sue parole, ma alla specifica domanda sul fatto che le prossime 3 partite possano essere le sue ultime giocate con Chicago, il catalano ha risposto così:

“Non necessariamente. Voglio giocare ogni gara e provo sempre a giocare ogni partita come se fosse l’ultima: tento di dare tutto quello che ho. Sono in un momento della mia carriera in cui ho giocato molto basketball e provo a dare il meglio ogni sera. Tutto sommato credo di stare facendo abbastanza bene, in ogni caso non credo che questa sia la mia ultima partita con i Bulls; da un certo punto di vista ogni gara potrebbe essere l’ultima, non ci penso troppo”.

Parole criptiche che non confermano né smentiscono un suo probabile addio a Chicago: in ogni caso per i Bulls ora l’imperativo è cercare di fare un miracolo, poi verrà affrontata la free agency.

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Pubblicato da
Simone Maccari

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