Un record che mai nessuno nella storia ha mai saputo conquistare può non avere alcun significato? Per Gregg Popovich, allenatore dei San Antonio Spurs, è proprio così. Terminare da imbattuti, tra le mura di casa, una intera regular season non è mai capitato a nessuno. Ma mai dire mai.
Già, perchè la squadra più vincente dell’era moderna è a sole 2 vittorie da quel 41-0 che potrebbe portarli ad essere l’unica squadra a non aver mai perso in casa. Il problema? Le ultime 2 partite non sono esattamente le più facili della stagione: Golden State Warriors prima (domani notte, con Curry & co. che vogliono vincere a tutti i costi per battere a loro volta il record di vittorie detenuto dai Chicago Bulls di Jordan) e gli Oklahoma City Thunder per chiudere il quadro. Ecco perché diventa saggio non pronunciarsi prima di due partite così difficili.
Eppure le possibilità ci sono, soprattutto per una franchigia così solida in ogni dipartimento come quella guidata in campo da Pop. Contro i Warriors giocheranno i titolari come confermato dal coach con un secco “Giocheranno tutti!”. Ma il valore di questo possibile record per lui quale è?
“Cosa porta ad essere imbattuti?” ha risposto Gregg Popovich. “Si vince qualcosa? No? Ecco perchè non significa nulla.”