L’ufficialità non è arrivata sabato nella gara con Chicago, in cui la discutibile gestione del finale di Matt Dellavedova aveva provocato qualche mugugno da parte di Lebron James, ma i Cavaliers erano veramente vicini a chiudere i conti per la testa della classifica a Est e hanno ufficializzato il primato nella notte, superando in casa gli Atlanta Hawks per 109-94.
Ancora immarcabile, dopo l’ottima prestazione con i Bulls, Lebron James, autore di 34 punti con 13 su 16 dal campo e la perenne impressione di non poter essere contenuto dagli avversari. Il Prescelto si aggiudica dunque un primo obiettivo stagionale, e cioè quello del fattore campo a favore nella maggior parte di serie possibili: Cleveland infatti grazie al primato potrà contare sul vantaggio del fattore campo in tutte le serie che giocherà contro squadre della Eastern Conference. E’ la sesta stagione in carriera che la squadra di Lebron, in maglia Heat e Cavaliers, domina la regular season a Est, a riprova della sua capacità di spostare gli equilibri quasi da solo.
Lebron che peraltro pare anche in buonissima forma considerando le ultime, travolgenti uscite: vedremo chi tra Pistons e Pacers finirà ottava nel tabellone e sarà costretta a cercare un modo di contenere la stella dei Cavaliers.