Con la stagione che sta per concludersi e la corsa ai playoff ormai abbandonata da tempo i New York Knicks sono già concentrati sulla prossima stagione con l’obbiettivo di ritrovare competitività, caratteristica che in questi ultimi anni è mancata parecchio nella Grande Mela.
Per ricostruire una franchigia assume un ruolo fondamentale l’allenatore, ed è proprio sul coach che in questo finale di stagione si stanno concentrando le attenzioni di Phil Jackson, il presidente dei Knicks. Ad oggi è Kurt Rambis (coach ad interim succeduto a Dereck Fisher) ad allenare Melo e compagni, e, per quanto una sua riconferma non sia un’ipotesi così remota, secondo quanto riportato da ESPN, Jackson ha in mente di contattare altri possibili candidati per valutare diversi profili.
Tra questi candidati vi è anche David Blatt, ex coach dei Cleveland Cavaliers che lo scorso anno, il suo primo nella lega, ha portato la franchigia dell’Ohio alle Finals e che quest’anno è stato esonerato a gennaio dopo aver ottenuto con la sua squadra un record di 30-11 (tra l’altro nessun altro allenatore con una percentuale così alta di vittorie, il 73.2%, era mai stato licenziato).
Come lo stesso Blatt aveva dichiarato dopo aver terminato la sua avventura ai Cavs, il suo obbiettivo è quello di continuare ad allenare in NBA e questa opportunità potrebbe fare proprio al caso suo.
Sempre secondo ESPN altri candidati possibili sono: Brian Shaw, Tom Thibodeau, Jeff Van Gundy e Mark Jackson a cui si aggiungono anche l’attuale assistant coach di Golden State, Luke Walton (che ad inizio stagione ha guidato la squadra in qualità di capo allenatore, a causa dei problemi alla schiena di Kerr, ad un record di 39-4) e Patrick Ewing, oggi a Charlotte in qualità di assistente.
Jacopo Cigoli
@JacopoCigoli