A poche ore dalla fine della regular season Randy Wittman e Sam Mitchell sono già out. Il coach dei Wizards è stato licenziato, mentre Mitchell, che era capoallenatore dei Timberwolves ad interim (a causa del decesso di Flip Saunders), non sarà confermato.
Le due squadre attraversano fasi della propria storia diametralmente opposte. Washington, dopo una stagione 2014-2015 positiva, non è riuscita a confermarsi ed è addirittura rimasta fuori dai playoff. I Timberwolves, che negli ultimi anni hanno vissuto momenti difficili, sono ora una delle squadre più cool dell’NBA (citofonare accoppiata Towns-Wiggins). Anche Minnesota è rimasta fuori dalla postseason (per il dodicesimo anno consecutivo), ma ha tutto per conquistare la vetta della Western Conference in tre-quattro stagioni (programmazione permettendo).
Entrambi i licenziamenti erano nell’aria. Wittman paga il declino tecnico e strutturale di un progetto ormai fuori fase, Mitchell – diventato capoallenatore più per circostanze esterne che per merito – non ha dimostrato il giusto feeling con i giovani Timberwolves. Minnesota ha deciso di sollevare dall’incarico anche il team president Milt Newton. I Wizards, invece, sarebbero sulle tracce di Jeff Hornacek e Scott Brooks.
News NBA