Il livello esprimibile dai Memphis Grizzlies è essenzialmente quello di una squadra in fase di tanking dopo la sosta per lo All-Star Game e questo si rispecchia sulla partita in cui i nero-argento non innestano oltre la seconda per mantenere il fattore campo e volare in Tennessee con più di una speranza di chiuderla in quattro partite.
Per gli Spurs degni di nota sicuramente Patty Mills con 16 punti (4/6 dietro l’arco) e 31 complessivi contando le due gare e Kyle Anderson che consolida la sua presenza nelle rotazioni di Popovich, sempre vigile in panchina. Compitino sia per Leonard che per Aldridge.
Per quanto riguarda i Grizzlies parlare di singoli giocatori sarebbe quanto meno inutile, il livello complessivo è inaccettabile per quanto riguarda un turno di playoff, specialmente contro un avversario di questo calibro. Ma bisogna lodare sicuramente coach Joeger per la professionalità e la dedizione nell’allenare una partita finita ancora prima della palla a due. Nota a margine per l’immancabile Sua-Maestà-Del-Garbage-Time Lance Stephenson che schierato ad inizio quarto periodo gioca 58″, si prende QUESTO tiro e torna comodamente sul fondo della panchina. Garanzia.