L’antefatto (o il fatto in sé): poco prima di Gara 2, lunedì sera, fra Dallas Mavericks e Oklahoma City Thunder, Charlie Villanueva ha guidato una paio di compagni in un atto “dimostrativo”. Il veterano dei Mavs ha tentato di interrompere il “balletto” della routine pre-partita fra Russell Westbrook e il rookie Cameron Payne, nella zona davanti al tavolo. Villanueva, con ostentata nonchalace, si è posizionato proprio nel mezzo fra i due avversari impegnati nel rituale balletto. Westbrook non l’ha presa benissimo, spintonando Villanueva, che non ha reagito.
Aggiungiamo il fatto che i Thunder arrivavano da una convincente vittoria, ma poi sono stati battuti da Nowitzki e compagni: capirete che gli ingredienti per un video virale ci sono tutti.
Interrogati sulla vicenda nel corso dell’intervista al termine della partita, Westbrook e Durant hanno prima sottolineato di non aver assolutamente sottovalutato i Mavericks dopo la vittoria in Gara 1, e poi stigmatizzato la vicenda di Villanueva dicendo: «Sono cose che fanno quelli che non giocano».
Villanueva, dopo che la vicenda è diventata di pubblico dominio, ha ritenuto di dover dare la propria visione dei fatti in un comunicato video:
Se hai voglia di ballare, ti conviene andare in discoteca. Vai in un club e balla. Oppure vai a fare il ballerino a “Ballando con le stelle”. Se vuoi fare una gara di ballo, puoi, ma non a una partita di basket. Inoltre, loro erano anche sulla mia strada, quindi non stavo necessariamente interrompendo il loro balletto.
Comunque è stata una bella vittoria di squadra, ora guardiamo a Gara 3. Loro sono una grande squadra, ma noi dobbiamo essere pronti. Peace.
Villanueva ha poi aggiunto:
Non capisco la storia di “Sono cose che fanno quelli che non giocano”. Se vai a vedere, io e Cameron Payne abbiamo la stessa stat line. [ovvero DNP – Coach’s Decision: nessuno dei due è entrato in campo, ndr]
E ancora:
Capiamoci: per me vanno benissimo i rituali pre-partita e tutto il resto. Sono cose che faccio sempre anche io. MA bro, quando la tua routine pre-partita inizia con “5-6-7-8”, allora è troppo. Non mi sembrava giusto quello che stava succedendo davanti a me. Quelle cose le fai al club o nella tua parte del campo. Si deve sempre rispetto, ma naaah. Dovevo solo mostrare una reazione, e questo è successo.
Ora, PER PIACERE, vorrei che ci concentrassimo solo sulla pallacanestro. Non voglio più tornare su questa faccenda. Basta, è un altro giorno. Restiamo concentrati. Questa serie è una vera battaglia, una lotta ogni partita, come l’ultima. OKC è una squadra tosta, molto atletica e talentuosa, ma dobbiamo continuare a combattere, lavorare duro e dare tutto. Go Mavs!
Una partita alla volta,
Charlie Villanueva #believeindallas
Villanueva ha registrato il video indossando un curioso berretto con la scritta “What is alopecia?“. Il giocatore è notoriamente affetto da tale malattia.