Indiana crea e disfa, ma Toronto vince gara 5: recap e pagelle

Partita folle di una serie altrettanto folle questa gara 5 tra Toronto Raptors e Indiana Pacers: la spuntano i padroni di casa, che volano sul 3-2 e avranno ora il primo match point a Indianapolis, ma sono gli ospiti a doversi mangiare mani e forse anche avambracci per una partita in cui hanno quasi sempre guidato le operazioni e che non hanno mandato all’overtime solamente per una sirena beffarda quando la palla stava per staccarsi dalle mani di Solomon Hill per infilarsi in rete. Gli uomini di coach Vogel partono infatti fortissimo e hanno ancora ben 13 lunghezze da gestire all’inizio dell’ultima frazione, ma gettano tutto alle ortiche subendo un parziale nel quarto di 9-25, perdendo così una gara probabilmente decisiva per l’andamento della serie. Decisivi i due leader, DeRozan da una parte (34 punti e una prova finalmente degna del suo talento anche ai playoffs) e 39 di un sempre scatenato Paul George; la differenza la fa il supporting cast, eccezionale proprio nell’ultimo quarto per Toronto, a tratti impalpabile per Indiana (in primis un ancora deludente Monta Ellis). Ma vediamo il recap quarto per quarto.

PRIMO QUARTO

All’Air Canada Center coach Dwane Casey cambia il proprio starting five, inserendo il più atletico Patrick Patterson da ala grande titolare al posto del veterano Luis Scola, parso spesso in difficoltà con i giovani e rampanti Pacers. Indiana comincia molto aggressiva e in men che non si dica prende subito in mano il pallino del gioco, guidata dal solito Paul George, 12 punti nel solo primo quarto: gli ospiti tirano addirittura 7/10 da 3 nella sola prima frazione e per Toronto è notte fonda, il quarto si chiude addirittura 35-20 per Indiana.

SECONDO QUARTO

I Raptors provano a reagire e, guidati dai 6 punti iniziali di un positivo DeRozan, piazzano un 12-0 che li riporta prepotentemente in gara. Coach Vogel deve reinserire tempestivamente il proprio All Star, il quale riprende subito da dove aveva lasciato: 7 punti di George e di nuovo vantaggio in doppia cifra per gli ospiti. A nulla valgono i tentativi di risposta dei padroni di casa, sempre guidati da DeRozan (19 nella prima metà di gara e la prima tripla a bersaglio nella serie nel quarto): Indiana risponde colpo su colpo e chiude la prima metà ancora avanti di 9 lunghezze, 61-52.

TERZO QUARTO

Il leitmotiv non accenna a schiodarsi nella ripresa, dove Indiana mantiene sempre all’incirca quei 9 punti di vantaggio accumulati nella prima metà. La gara è bella e combattuta, ma Toronto non riesce a rientrare (arriva al massimo a -6), e così i Pacers chiudono il quarto con un’altra zampata che pare indirizzare definitivamente la contesa: l’alley oop di George (che chiude i primi 3 quarti addirittura a quota 37) per Miles Turner regala il +15 agli ospiti, ridotto a 13 dai liberi di Biyombo. La frazione si chiude sul 90-77 ospite, un vantaggio che pare rassicurante. Ma l’ultimo quarto sarà imprevedibile.

QUARTO QUARTO

Con 4 punti ancora del centro africano, Toronto inizia con un 6-0 che costringe ancora Vogel a richiamare in campo dopo soli 3 minuti George, denunciandone sempre più l’assoluta dipendenza. Ma stavolta l’ingresso di PG non ha gli effetti sperati: Indiana non trova più la via del canestro dopo 3 quarti scintillanti (chiuderà la frazione a 4/15 dal campo), mentre le seconde linee dei Raptors portano un’energia insperata e guidano la rimonta, grazie ai canestri del già citato Biyombo (10+16 per lui), Powell, Joseph e Terrence Ross. La schiacciata in contropiede di Powell a 6.30 dal termine fa esplodere l’Air Canada Center: 15-2 di parziale, 92 pari sul tabellone e tutto da rifare. La partita si fa tesa, le difese si alzano e si segna poco, ma sono ancora DeRozan e poi Joseph a pizzare una bomba ciascuno provando ad uccidere una gara passata ad inseguire. George cerca di mantenere a contatto i suoi con il suo unico canestro nell’ultimo periodo, Turner li riporta a -4, ma è Solomon Hill a riaprire i giochi con la tripla dall’angolo che vale il -1 (99-100) a 15 secondi dal termine. Sul fallo sistematico, DeRozan non trema e ridà un possesso pieno di vantaggio ai suoi, ma la difesa di Toronto sull’ultimo possesso è ampiamente rivedibile, perde lo stesso Hill sull’arco che di nuovo non sbaglia: i Pacers esultano pensando già all’overtime, ma l’instant replay arriva come una doccia fredda a mostrare le dita dell’ala sul pallone al momento del suono della sirena. Toronto vince una gara in rimonta, di sofferenza, che non risolve i propri problemi in questa post season ma che potrebbe dare la scossa, soprattutto mentale; Indiana invece dovrà fare i conti con i propri demoni dopo un inaspettato tracollo che potrebbe risultarle fatale.

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Recap

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Giacomo Sordo

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