Miami non la chiude, Charlotte è fredda e vince. Hornets sul 3-2 e col matchpoint in casa!

All’American Airlines Arena di Miami, Florida va in scena il quinto atto della serie tra Heat e Hornets.
Due vittorie a testa, entrambe arrivate sul parquet casalingo per le squadre, ed un verdetto più che mai imprevedibile per quella che potrebbe risultare la serie più equilibrata della Eastern Conference.

Partenza sprint quella dei padroni di casa, che trascinati da Dragic e sopratutto Whiteside assediano fin da subito il pitturato di Charlotte e cercano di scappare.
Gli Hornets da parte loro tengono botta a suon di rimbalzi offensivi di Al Jefferson e triple di Williams e Lee.
Kemba Walker decide di salire in cattedra con altre due triple consecutive, va in lunetta a 3 decimi dalla fine del parziale e permette ai suoi di chiudere in vantaggio 28-25.

Nel secondo quarto il copione è più o meno lo stesso, con Charlotte che controlla il proprio canestro e va molto
in contropiede e Miami che, sopratutto per quel che riguarda Wade e Joe Johnson, continua a litigare con il ferro.
Quando però Charlotte sembra scappare ed arriva fino ai 14 punti di vantaggio, è proprio Dwyane Wade che, con l’aiuto del neo-entrato Josh Richardson, riporta in partita i suoi.
All’intervallo il risultato è di 49-47 in favore degli ospiti.

Il terzo quarto sembra essere quello giusto per il colpo definitivo alla partita da parte dei Miami Heat, che sono sempre avanti ma senza riuscire a prendere il largo nonostante un Wade finalmente ispirato nella serie. Tra la fine del terzo parziale e l’inizio del quarto Batum, rientrante dall’infortunio, mantiene Charlotte attaccata alla partita a suon di bombe, ma i suoi compagni non riescono minimamente a limitare Wade e Joe Johnson nelle penetrazioni e così Miami è avanti di uno a circa 40 secondi dalla fine, quando si decide la partita: Luol Deng cerca un penetra e scarica, ma il suo passaggio (dopo un tentativo di recupero disperato da parte di un compagno) finisce nelle mani di Kemba Walker, che dopo aver attraversato il campo entra nell’area avversario e lascia partite un tiro in fade away che si stampa sul ferro. Il rimbalzo è però ancora di Charlotte, con Lin che mette il pallone in mano ad un solissimo Lee, il quale deve solo prendere la mira ed infilare la tripla del +1 a 25 secondi dalla fine.
Dragic sbaglia una tripla a sua volta, Wade sul rimbalzo penetra ma è fermato (probabilmente con un fallo) da Zeller, e il tabellino finale dice 90-88 per gli Charlotte Hornets.

Tanto rammarico dunque per Miami, in vantaggio anche di 7 punti nel terzo quarto ma incapace di chiudere la partita, anche se la prova peggiore i padroni di casa la danno tra primo e secondo parziale, quando permettono a Charlotte di scappare anche sul +14.
Ottima invece la prova degli Hornets, che, nonostante lo spreco del vantaggio di cui sopra, tengono sempre botta alle sfuriate avversarie ed hanno la freddezza di mettere le triple decisive nel finale.
Appuntamento a dopo domani a Charlotte, con la franchigia di Michael Jordan che avrà la possibilità di chiudere la serie davanti al pubblico di casa.

TABELLINI

MIAMI 
Dwayne Wade 25 pti, 5 rim, 4 ast; Luol Deng 16 pti, 6 rim, 3 ast; Joe Johnson 13 pti, 5 rim, 3 ast.

CHARLOTTE
M. Williams 17 pti, 8 rimbalzi, 2 ast; Kemba Walker 14 punti, 5 rim, 5 ast; Al Jefferson 14 pti, 7 rim.

 

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Pubblicato da
Leonardo Flori

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