Gli Warriors hanno superato il primo turno dei Playoffs NBA anche senza il loro leader e condottiero Stephen Curry, messo fuori gioco da una distorsione del collaterale mediale di grado 1 al ginocchio destro nella partita di lunedì scorso. Inizialmente si era preventivata un’assenza dai parquet di due settimane, ma, stando a quanto riportato da Mike Stein di ESPN, le buone notizie per i tifosi della franchigia potrebbero arrivare a breve: Curry infatti si sente già molto meglio, e gli Warriors stanno valutando la possibilità di testare la tenuta del ginocchio del #30 già dalla prossima settimana, anticipando così il rientro dell’MVP uscente.
Del resto Bob Meyers, GM degli Warriors, aveva parlato di due settimane di stop come di una stima conservativa:
“Abbiamo detto due settimane ma non è sicuro che saranno proprio due settimane. Potrebbero essere di più, o potrebbero essere di meno. Credo comunque che sarà più o meno in quel lasso di tempo.“
Ad ogni modo le prestazioni della squadra anche senza Curry non hanno dato l’impressione che il #30 debba affrettare i tempi di recupero. Gli Warriors hanno controllato agevolmente la serie contro i Rockets, con uno scarto complessivo di 94 punti nel corso delle 5 partite. La vittoria di questa notte, un largo 114-81 che ha assicurato il passaggio del turno ai campioni in carica, è stata soltanto l’ultimo atto di una serie largamente dominata anche senza Curry in campo.
Non si è fatta sentire più di tanto la mancanza dei 30.1 pts, 6.7 ass, 5.4 rbd e 2.1 stl a partita fatti registrare da Curry durante la regular season, e che fanno del playmaker degli Warriors il candidato più credibile al titolo di MVP di quest’anno.