Il finale di gara 2 tra Spurs e Thunder è già entrato nella mitologia NBA. Il non fischio degli arbitri – sconfessato dal capo terna stesso Ken Mauer nel post partita – sul contatto tra Dion Waiters e Manu Ginobili nei secondi finali del match potrebbe essere costato la vittoria agli Spurs. La guardia argentina, chiamata a commentare l’episodio, ha cercato di smorzare i toni:
Abbiamo recuperato palla, abbiamo tirato, abbiamo anche preso un rimbalzo offensivo. Non è stato il non fischio a decidere la partita.
E ancora:
Ho messo pressione a Waiters sulla rimessa e lui ha provato a farsi spazio con il gomito. Una dinamica del genere capita molto raramente, quindi immagino che gli arbitri non se ne siano accorti.
Manu non cerca scuse, anche se il mancato 2-0 potrebbe condizionare la serie. Previste ulteriori controversie per gara 3, di scena questo venerdì.