Dopo l’ufficialità del testimone “cinematografico” di Michael Jordan raccolto da Lebron James, che sarà il nuovo protagonista del sequel di Space Jam, nella notte i due si sono trovati ancora a stretto contatto in termini più prettamente cestistici.
Con la vittoria in gara 1 delle semifinali di conference ai danni degli Atlanta Hawks, infatti, il Prescelto ha messo in saccoccia la vittoria numero 120 in carriera nei playoffs, superando proprio His Airness, che ha chiuso la propria sfavillante carriera a quota 119. Al momento comunque la percentuale rimane leggermente a favore di MJ, che ha giocato 179 gare di post season in 13 stagioni, mentre Lebron è a quota 183 in 11 annate ai playoffs.
“Lui chiudeva le serie più velocemente di me” è stato il commento di James al record, peraltro parizalmente confermato dai numeri sopra citati. Nella carriera di Jordan infatti ci sono state poche mezze misure, anche in termini di cammino ai playoffs: Michael come si sa ha chiuso con 6 titoli in 6 finali, ma è stato anche eliminato tre volte al primo turno, mentre Lebron ha sempre raggiunto almeno la semifinale di conference in carriera, giocando altrettante finali seppur con esiti meno felici (2 vinte e 4 perse).
Rimane questa la grossa differenza tra i due in termini di risultati, che Lebron tenterà anche quest’anno di correggere. Per il momento, comunque, una prima categoria è stata conquistata.