Si è discusso a lungo quest’anno riguardo la possibilità di ammettere sulle maglie delle squadre NBA degli sponsor che sarebbero andati ad intaccare, dopo decenni, la sacra e rigorosa tradizione che vuole le canotte della lega linde e prive di ogni simbolo o scritta che non appartiene strettamente alla città e alla squadra. A tal proposito Adam Silver e la lega hanno poi deciso di dare il via libera all’esperimento, garantendo la possibilità alle squadre di ottenere uno sponsor e di mostrarlo sulle maglie per un triennio, a partire dalla stagione 2017-2018.
I Sixers sembrano essersi portati avanti almeno in questa iniziativa, avendo da poco stretto un accordo con StubHub, portale online per la compravendita di biglietti per eventi sportivi e musicali. Il logo di StubHub sarà posizionato sul petto delle canotte, opposto all’altro sponsor tecnico che sarà nel 2017 Nike, ad eccezion fatta per Charlotte che per ovvi motivi potrebbe riservarsi la possibilità di avere come fornitore ufficiale il marchio Jordan, ispirato all’attuale numero uno degli Charlotte Hornets e di proprietà della Nike.
Riguardo la disastrosa squadra di Philly (10-72 il record vittorie sconfitte in quest’ultima stagione) Cutler, attuale presidente di StubHub, ha commentato:
“La posizione attuale dei Sixers è irrelevante perché la nostra è una mossa studiata per il lungo termine”.
Grandi speranze quindi quelle di Cutler, come quelle della dirigenza della lega, che si aspetta da questa iniziativa una significativa ed ovvia entrata economica nonostante l’opposizione di una parte dei tifosi. In molti infatti fino ad ora, sono stati gli appassionati che hanno già manifestato il dissenso per questa iniziativa.
di Marco Malvezzi