Gli Houston Rockets sono tra le squadre con ancora la panchina vacante in vista della prossima stagione, dopo l’annata travagliata appena trascorsa con l’esonero di Kevin McHale a cui è subentrato il traghettatore J.B. Bickerstaff. Quest’ultimo non sembra avere grosse possibilità di riconferma visto che la dirigenza texana è molto attiva nella ricerca del nuovo coach.
Nell’ultimo weekend i Rockets hanno incontrato per un’intervista ufficiale Ettore Messina come riportato da Marc J. Spears di ESPN. L’attuale assistente allenatore di Gregg Popovich a San Antonio, nonché commissario tecnico della Nazionale italiana, è tra i nomi più ambiti nell’ultimo periodo nel panorama NBA visto l’intervista coi Los Angeles Lakers prima di assumere Luke Walton e l’accostamento ai Memphis Grizzlies che hanno avuto un colloquio col nativo di Catania.
Messina è soltanto uno dei molti candidati alla panchina dei Rockets, panchina per la quale al momento pare favorito numero uno Mike D’Antoni. Secondo l’indiscrezione rivelata da Marc Stein di ESPN, l’assistant coach dei Philadelphia 76ers riceverà una seconda intervista da parte di Houston e potrebbe essere l’ultimo step prima della nomina a capo allenatore.
Nel caso venisse reclutato D’Antoni, i Rockets andrebbero poi ad affiancargli un associate head coach che svolga il ruolo di defensive coordinator: lo riporta Jonathan Feigen dello Houston Chronicle. In ogni caso l’ex allenatore di Suns e Knicks tra le altre sembra aver superato la concorrenza dell’analista di ESPN, Jeff Van Gundy, già coach dei texani in carriera, e del resto dei nomi avvicinati al ruolo tra cui spiccano Kenny Smith, Sam Cassell, Jeff Hornacek, David Blatt e Frank Vogel che al momento paiono tramontati.